Ci sono delle persone, delle idee di persone che, purtroppo, non si scordano mai…
Non sono quelle sul primo amore, che finisci per odiare perché ti fanno sentire umiliato e stupido…No, queste sono idee di persone che chissà che fine hanno fatto, sono semplici idee che sai che sono lì dentro di te, ingombranti ed invadenti, che vivono e che respirano come le persone vere e che senti convivere con tutto ciò che sei dentro quell’angusto spazio che sei tu…e c’è così poco spazio…
Anche se tutto finisce perché non c’è nulla di più instabile della vita stessa…certe idee restano, intatte nel tuo modificarti…tu cambi, ti evolvi, mentre quelle idee restano lì, occupano sempre lo stesso spazio nella tua vita e se le accantoni… scalpitano poiché stanno strette, perché percepiscono che gli stai attribuendo poco valore.
Vivo periodi di variegata intensità emotiva…ma io una idea così ce l’ho…quella idea lì resta…quell’idea lì non cambia, non si trasforma, non muta…quell’idea lì sei Tu…
Forse, imprimendoTi con l’inchiostro nero su questo foglio bianco, mi libererò di Te…forse, invece, farei bene a coccolarTi un po’ di più, a cullarTi, a cantarTi qualche ninna nanna per prolungare infinitamente la tua permanenza in me.
Sono stanca di tenerti qui, Idea mia, ma se dovessi andar via mi sentirei vuota…
Vorrei tanto correre il rischio e provare cosa significa essere libera; ma no…meglio non tentare.
Sarà colpa del tuo impeto, così forte ed irrompente…ma io non ho mai amato un’idea quanto Te.
Tu, così magica e misteriosa, da essere al contempo capace di comparire e sparire, di consistere e di non esistere in alcun luogo e in alcun tempo…un’idea così ineffabile da non sussistere affatto…così palpabile da essere dappertutto…
E io Ti amo come il primo giorno, come il primo istante in cui Ti ho percepita…
Sei Tu che non te ne vai, che mi fai compagnia nei momenti bui e in quelli di luce e che mi sei fedele…sei l’unica cosa che non mi ha mai lasciata e che mi è amica…
La persona che è la base fisica e materiale di Te è….semplicemente una persona, oramai lontanissima…ma, al posto suo, ci sei Tu, Tu che resti sempre qui, attimo dopo attimo, minuto dopo minuto, ora dopo ora, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno…fedele come un cane, e sempre più distante e differente dal soggetto dal quale nasci e prendi vita e che quasi non ricordo più.
Lui, lasciandomi, mi ha voltato le spalle incamminandosi verso la sua vita. Il sole era accecante quel giorno ed io ricordo di aver abbassato lo sguardo verso l’asfalto per nascondere le lacrime e di aver accennato un saluto d’addio all’ombra del mio amore che andava via…poi d’improvviso Tu, davanti a me, sorridente, materna, disponibile ed io, che avevo un vuoto incolmabile dentro di me, ti ho accolta a braccia aperte.
Da quel giorno gelosamente ti custodisco in me, come un segno che non oso cancellare, come un ricordo che talvolta ritorna alla mente…se solo potessi controllare la mia mente e mandarti via…e invece no.
Quando sono in crisi Tu riaffiori sempre, sempre puntuale…non mi deludi mai e rimani costantemente l’alternativa più fantastica alla mia infelicità.
Vorrei ardentemente scacciarTi via perché nulla mi ha fatto soffrire quanto quello che Tu rappresenti…ma così, né vicina né lontana, sei così dolce, così speciale, così adorabile…che Ti desidero qui accanto a me, ancora più vicina, se possibile.
Se dovessi abbandonarmi troppo a Te potrei certamente impazzire…io, sì…già conosco quanto la tua forza sia distruttiva se le do modo di imporsi.
Quante volte ho ceduto, e quanti errori commessi a causa Tua!
E adesso? Adesso sono al punto di partenza, perché non faccio altro che pensarTi!
Se avessi potuto scegliere tra il conoscerTi o meno, giuro che non avrei avuto dubbi: nonostante tutto il male, io Ti adoro e Ti voglio accanto così come sei: luminosa nel Tuo splendore, docile nella Tua dolcezza, aspra nella Tua crudeltà, bella nella Tua semplicità…
Sei una semplice idea, forse un sogno, il castello fatato che a noialtri non è dato sapere come raggiungere, il rifugio dove tutti noi avremmo voglia di nasconderci, la felicità più assoluta che nessuno di noi ha mai avuto il piacere di provare…e allora dovrei pensare che forse non sei dentro di me, forse non sei così vicina, perché non c’è modo per me di arrivare a Te…
Sono così infelice che non so più dove volgere il mio sguardo…non so dove se non verso di Te!
Adesso non vedo niente tranne che me, sul picco di una montagna ripida…e sono indecisa tra il volare via, veloce, sicura, travolta dal vento…e il tornare indietro, giù per il sentiero ma…sconfitta, piccola piccola quanto un granello di terra che si può facilmente pestare.
Cosa fare?
Per ora respiro che è già tanto….domani, o chissà quando, oltre a respirare riprenderò a sorridere.
E allora Tu potrai finalmente ritornare in letargo.
Talvolta temo che non esista più letargo per Te….che Tu possa farti troppo forte per me…o che io diventi incapace di domarTi….
Per ora non mi preoccupo di tale eventualità e lotto contro la tentazione di agguantarTi e stringerTi…
Ma se poi….
No, non devo e …Tu non devi.
Tu, però, resta…e trattieni accanto a te la mia paura di viverTi.
Se mi convinco che tornerai, tu lo farai perché mi conosci troppo bene.
Se Ti dico che non ho tempo per te, allora Ti accontenterai dei momenti brevi che Ti dedico quando mi ritorni in mente.
E allora sì, meglio continuare a far finta di niente…dal momento che ciò che si cela dietro, e dentro di Te è un errore che già troppe volte ho commesso.
Come vorrei andassi via…no…Ti tengo qui….che senza di Te è probabile che io non esista.
Lo so bene che tra me e Te…
Tu vinci e sempre vincerai…non ho armi per combattere un nemico che amo più di me stessa.
CON AMORE E NOSTALGIA A TE,


Non c'entra nulla.
RispondiEliminaUn po' fastidioso leggere con questo tono di colore su sfondo scuro. Ma forse sono antiquato io e non riesco a leggere troppo sul monitor.
Ciao ed a sentirci nei nostri blog -:)
Grazie del consiglio!
RispondiEliminaCosa ne pensi di questo sfondo?
Grazie e a presto!